Si chiude, sopra ogni più rosea aspettativa, l’anno scolastico all’IISS “Majorana”, con la consegna dei diplomi ai numerosi neomaturati tra periti informatici, elettrotecnici ed elettronici, operatori meccanici e della moda e ai liceali. Sobria ma gioiosa la cerimonia tenutasi presso l’aula magna dell’istituto, alla presenza dei docenti e delle famiglie che si accingono ad accompagnare i loro figli verso un’altra tappa importante della loro vita: l’università e/o il mondo del lavoro. “Secondo una statistica riepilogativa, una buona percentuale dei diplomati ha conseguito una valutazione più che soddisfacente. Tanti gli alunni premiati con il massimo dei voti– precisa la dirigente scolastica Anna Caroli -. Questo ci conforta a garanzia delle scelte didattiche adottate nel nostro istituto, da anni in prima linea sulla convinta predilezione di strategie e metodologie innovative. Gli studenti di quest’anno scolastico sono, infatti, i primi diplomati con la sperimentazione del Book in progress, e si portano dietro un bagaglio di competenze, oltre che informatiche e digitali, sicuramente più solide rispetto agli scorsi anni. Gli stili di apprendimento più vari e adattati alle caratteristiche dell’alunno hanno consentito una migliore preparazione in uscita.”
Tra gli altri ne sono prova i due giovani diplomati della 5^ C informatica che si sono classificati primi al Contest “Students VS ITC” nell’ambito della manifestazione nazionale “Gubbio Scienza e Micro Energy Day” alla sua seconda edizione. Scopo dell’iniziativa è stata quella di coinvolgere e sensibilizzare i giovani verso la riduzione dei consumi energetici nei dispositivi ICT. Tra i 70 progetti presentati da altrettanti alunni provenienti da Trapani, Todi, Perugia, Castiglion del Lago, tanto per fare alcuni nomi, i due studenti del Majorana: Davide Quatela e Matteo Fusillo si sono distinti rispettivamente nella categoria Software con il progetto Sound App, e nella categoria Elettronica con il progetto Smart Print.
“Grande successo di pubblico alla manifestazione umbra che ha visto anche la partecipazione di prestigiose aziende, spin off, start up e Università di Umbria e Marche. In una città, Gubbio, che si appresta a diventare sede di un polo scientifico dedicato alle micro energie, - spiega la prof.ssa Patrizia Scatigna referente dei progetti presentati al contest-. Il primo dei quali, SoundApp, viene incontro alle esigenze di un musicista che ha necessità di registrare una melodia o è alla ricerca di un componente per il proprio gruppo musicale. Mentre il progetto SmartPrint – continua la prof.ssa Scatigna – parte dall’idea di rendere la stampante 3D più vicina alle persone permettendo a chiunque di usufruirne attraverso il proprio smartphone.”
Maria Lucchese
Foto 1: Scalinata della chiesa in piazza S. Giovanni a Gubbio. In primo piano da sinistra i ricercatori dott. Francesco Orfei e Chiara Benedetta Mezzetti del NiPS Lab dell'Università degli Studi di Perugia, la prof.ssa Patrizia Scatigna con i due alunni del Majorana: Davide Quatela e Matteo Fusillo, tra le altre rappresentanze di studenti italiani classificatisi ai primi posti.
Foto 2: una parte delle delegazioni scolastiche partecipanti al Contest Gubbio Scienza 2017.
Foto 3: ingresso dei diplomati in Aula Magna scortati dalla dirigente, prof.ssa Anna Caroli alla cerimonia di consegna dei diplomi.
Foto 4: gruppo di neodiplomati tecnici informatici in attesa di ricevere il titolo.
Foto 5, 6, 7: (5) Momento di soddisfazione della dirigente mentre consegna i diplomi. (6) L’alunno Fusillo Matteo, mentre riceve i complimenti per la vittoria al Contest Gubbio Scienza. (7) La prof.ssa Patrizia Scatigna con i due vincitori con la targa di riconoscimento.
Foto 8: il consueto lancio dei cappelli.
Foto 9: Matteo Basile, alunno della 4^ Liceo, reduce dalla esaltante esperienza di mobilità annuale con Intercultura in Lettonia, mentre saluta la sua professoressa di lettere, Alba Quaranta.