L´IISS Majorana continua a sostenere la formazione di docenti e studenti: dal 2 al 6 agosto si è svolta la mobilità conclusiva del progetto Erasmus+ (Call 2018-1-EL01-Ka229-047680_2) “An Odyssey to European UNESCO Cultural Heritage Monuments”.
Le docenti Angela Entringer e Sara Messia, che hanno animato il progetto fin dall’iniziale fase programmatica, tracciano ora il bilancio finale e la verifica dei risultati realizzati in circa tre anni di attività volta a promuovere la sensibilità verso il patrimonio UNESCO attraverso la valorizzazione dei beni culturali locali, tasselli preziosi del più vasto tesoro mondiale.
L' Estonia , che già aveva coordinato la mobilità virtuale con gli studenti lo scorso maggio, ha accolto ora gli altri 5 team di scuole europee, provenienti da Grecia, Spagna, Portogallo Turchia e Italia, per svolgere il report finale dell´intero progetto e le attività di revisione e completamento di contenuti, video, foto che attestino le iniziative e i lavori elaborati in lingua inglese con gli studenti.
Si sono svolti incontri con i responsabili politici delle amministrazioni locali di Kivioli e Narva i quali hanno apprezzato il percorso tematico svolto e l’attenzione verso l’identità del popolo estone a trent’anni dall’indipendenza dall’Unione Sovietica. Nella capitale Tallinn, il cui centro storico è patrimonio dell’UNESCO, il deputato proveniente proprio dalla provincia Ida-Viru (in cui è situata la scuola partner) ha guidato i team in una visita ufficiale al Parlamento della Repubblica. Significativo il meeting nella sede del Global Education Centre che collabora con la National Commission for Unesco ed anima iniziative formative nelle scuole del mondo.
L’Istituto “Majorana”, attraverso il contributo degli alunni e docenti coinvolti, ha curato il sito di riferimento dell’intero progetto garantendo il supporto tecnologico e le competenze informatiche imprescindibili per veicolare i traguardi culturali raggiunti, il tutto in lingua inglese.
Risulta evidente l’efficacia di tali Progetti Erasmus, fortemente sostenuti dalla Dirigente, prof.ssa Anna Maria Mele, e supportati dall’intera comunità scolastica ed in particolare da alcune docenti che hanno elaborato le varie ricerche in collaborazione con gli studenti dei vari indirizzi. La portata formativa è decisiva in quanto favorisce lo scambio interculturale, la consapevolezza di realtà storico politiche poco note, il potenziamento delle competenze linguistiche nel dialogo con giovani di altre nazioni, relazioni e spesso vere amicizie con persone di contesti diversi, il diretto contatto con stili d’apprendimento nuovi, l’abbattimento di stereotipi e pregiudizi e in questo caso anche la conoscenza approfondita del valore del patrimonio dell’Unesco come bene da tutelare.
Il progetto è concluso ma l’Odyssey continua nel percorso di studi dell’anno scolastico che inizierà tra poco e richiederà ancora tante sfide.
- Link al sito web sviluppato nel progetto